COME AL CINEMA (Rubbettino 2015), una fiaba giudiziaria, romanzo che segna l’approdo della scrittrice francesce, Hannelore Cayre, nel panorama letterario italiano. Una storia che nel suo disvelarsi mostra le sfaccettature di un’umanità variegata alle prese con l’assurdo cinismo della vita quotidiana.
L’attempata star del cinema francese, Ètienne Marsant, malandato, pieno di acciacchi, si presenta in una cittadina dell’Haute Marne ospite di un semisconosciuto festival del cinema sulla Resistenza.
Intanto a Chaumont, località vicina, sta per iniziare il processo ad Abdelkader Fournier, giovane e affascinante rapinatore di banche. Sul piccolo malvivente, il ‘bello e dannato’ di provincia, figlio di madre algerina e padre francese, portatore sano di contraddizioni culturali e sociali, incombe la pena all’ergastolo pretesa dal Presidente della corte d’assise, il famigerato ‘macellaio dell’Haute Marne’. Al fine di scongiurare un esito scontato, la difesa dell’imputato è affidata a una coppia d’assi dell’avvocatura parigina: Jean e Anne Boylé. L’incontro tra i due principi del foro e la vecchia gloria del cinema nazionale condurrà alla messa in scena di un finale imprevedibile, dai risvolti paradossali e assurdi che non mancano di regalare al lettore intensi attimi di genuino divertimento.
Come al cinema, dunque, si assiste allo spettacolo di Hannelore Cayre che, con arguzia e ironia, dà vita a una fiaba giudiziaria fuori dal comune. Ogni ciak pone il lettore/spettatore davanti a uno squarcio di mondo nel quale l’insoddisfazione si mescola al desiderio di scoperta, la crudeltà cede il passo al senso di giustizia che però non è mai universale, ma mediato e influenzato da dinamiche d’attrazione e di sex appeal ancora lontani dal passare di moda.
Con piani sequenza, tagli e dissolvenze, la Cayre sposta la macchina da presa fino a un epilogo… all’insegna del ‘the show must go on’.
Hannelore Cayre – Scrittrice, sceneggiatrice, regista e avvocato penalista presso la Corte d’appello di Parigi, ha pubblicato “Commis d’office” (2004), “Toiles de maître” (2005) e “Ground XO” (2007). Nel 2009 ha realizzato il film tratto dal suo primo romanzo. “Come al cinema” è il suo romanzo d’esordio in Italia.
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