Gentile signor sindaco,
la nostra casa editrice, che un anno fa aveva dato alle stampe, La casta invisibile delle regioni, vero e proprio successo editoriale della scorsa stagione, ha mandato da qualche giorno sugli scaffali di tutta Italia il libro La casta a statuto speciale, il primo libro edito in Italia sui privilegi di cui godono le Regioni a Statuto speciale, che i cittadini del suo comune conoscono bene.
Il giornalista Pierfrancesco De Robertis, autore dell’inchiesta, ha per la prima volta nel nostro Paese, raccolto documenti e materiale per dimostrare come ormai le Regioni a statuto speciale sono un vero e proprio relitto del passato. Nel libro viene ricordato l’impegno dei comuni confinanti e dell’associazione che li raduna, dando ampio spazio alle giuste rivendicazioni che nel tempo essi hanno espresso. Siamo sicuri che il libro contribuisca a sollevare nel Paese un dibattito franco e libero sul tema.


La casta a statuto speciale
Conti, privilegi e sprechi delle Regioni autonome

di Pierfrancesco De Robertis


dentisti gratis per buona parte della popolazione, ibuoni vacanza, il riscaldamento pagato, la tata familiare, le sovvenzioni a pioggia per aziende e privati, le migliaia e migliaia di dipendenti assunti senza controlli.

Ecco alcuni dei privilegi di cui godono – chi più chi meno – le cinque Regioni a statuto speciale. Privilegi pagati dagli altri italiani, quelli che in quelle Regioni non vivono.

Perchè tra i tanti scandali italiani, l’esistenza delle Regioni a statuto speciale è davvero un relitto del passato.

E’ caduta l’Urss, si è riunificata la Germania ma le Regioni autonome non si toccano, così che nel nostro Paese continuano a esistere cittadini di serie A e cittadini di serie B.

Per la prima volta un libro presenta i veri conti, e ricostruisce i contorni di una anomalia che economicamente e storicamente appare sempre più priva di significato.